La teoria molecolare della materia può dare ragione dell'
e.i.
posseduta da un corpo. Consideriamo ad esempio solido. In esso le molecole
compiono moti ciclici intorno a posizioni di equilibrio, in quanto tra di esse
agisce la forza di coesione che è molto elevata. Nel sistema molecolare
di un solido l'insieme delle molecole, oltre a possedere energia cinetica di
traslazione (e rotazione) possiede anche energia potenziale. Fornendo
dall'esterno energia termica, il corpo si dilata e aumenta la sua temperatura.
La dilatazione è dovuta evidentemente ad un aumento delle mutue distanze
molecolari, e quindi ad un aumento dell'energia potenziale nel sistema
molecolare. L'innalzamento della temperatura è dovuto all'aumento
dell'energia cinetica media delle molecole. Possiamo pensare che l'energia
cinetica di traslazione e di rotazione, insieme all'energia potenziale delle
molecole, contribuisca alla formazione dell'
e.i. di un corpo. Ma di essa
possono fare parte altre forme di energia, come ad es. quella connessa alla
presenza di campi elettrici o magnetici. Il calore posseduto da un corpo
è solo una parte della sua
e.i., e precisamente quella dovuta
all'energia cinetica di traslazione. Le sue variazioni sono macroscopicamente
segnalate dalle variazioni di temperatura. Le variazioni di energia potenziale
sono invece segnalate dalla variazione di volume. Nel caso particolare in cui il
corpo è un gas perfetto, l'energia potenziale molecolare è nulla,
in quanto le molecole sono talmente distanti tra di loro da rendere nulla la
forza di coesione. Dunque per i gas perfetti, in assenza di campi elettrici o
magnetici, l'
e.i. è dovuta alla somma delle energie cinetiche
molecolari, e quindi coincide con il calore posseduto. Possiamo quindi pensare
che per i gas l'energia interna dipende solo dalla temperatura.